L’eredità culturale è un insieme di risorse ereditate dal passato che le popolazioni identificano, indipendentemente da chi ne detenga la proprietà, come riflesso ed espressione dei loro valori, credenze, conoscenze e tradizioni, in continua evoluzione. Essa comprende tutti gli aspetti dell’ambiente che sono il risultato dell’interazione nel corso del tempo fra le popolazioni e i luoghi.
(Convenzione quadro del Consiglio d’Europa sul valore dell’eredità culturale per la società – Parte I: Obiettivi, definizioni e principi – Articolo 2a)
Una comunità di eredità è costituita da un insieme di persone che attribuisce valore ad aspetti specifici dell’eredità culturale, e che desidera, nel quadro di un’azione pubblica, sostenerli e trasmetterli alle generazioni future
(Convenzione quadro del Consiglio d’Europa sul valore dell’eredità culturale per la società – Parte I: Obiettivi, definizioni e principi – Articolo 2b)
Il mantenimento della Lingua Madre e la promozione del plurilinguismo sono portati avanti tramite varie azioni e i progetti MI RACCONTI UNA STORIA? e CHI CERCA TROVA, LE LINGUE DEL MONDO, inseriti nel POFT e rivolti rispettivamente ai bambini e alle bambine di 5 anni della scuola dell'infanzie e alle classi III della scuola primaria.
I progetti hanno permesso di raccogliere fiabe e favole care ai cittadini di origine non italiana amici della Biblioteca, del Centro Interculturale o genitori di bambini e bambine delle scuole dell'infanzia e primarie di Pontassieve, che ci hanno donato le loro storie.
Nell'a.s. 2020-2021 sono state raccolte 17 fiabe e favole in 9 lingue diverse:
- albanese
- Sandra e l'anatra selvatica
- La leggenda del Castello di Rozafa
- La coda della volpe
- La cicala e la formica
- Il piccolo e il gigante feroce
- I tre porcellini
- arabo
- La patria
- Il leone e il topo
- bengalese
- farsi
- Il contadino e la rapa
- inglese
- Il pesce arcobaleno
- polacco
- Il drago di Cracovia
- romeno
- La vecchietta e la gallina
- L'orso ingannato dalla volpe
- russo
- La mela
- spagnolo