Un risarcimento per i parenti delle vittime degli eccidi nazisti

Un risarcimento per i parenti delle vittime degli eccidi nazisti. Pontassieve 4 dicembre 2023
Comune di Pontassieve
via Tanzini, 30
50065 Pontassieve

I Comuni dell’Unione dei Comuni Valdisieve e Valdarno si mobilitano per i familiari

Pontassieve 4 dicembre 2023 - Si è svolto questa mattina un incontro in Sala del Consiglio dove hanno partecipato il Senatore Dario Parrini e un pool di avvocati composto da Iacopo Casetti, Rossella Giommi e Vittoria Hayun, le amministrazioni comunali e alcuni parenti di vittime di eccidi nazisti perpetrati nel nostro territorio.

L’incontro - promosso dai Sindaci dell’Unione dei Comuni dell’Unione dei Comuni Valdarno e Valdisieve – era diretto alle famiglie delle vittime di stragi naziste, anche a seguito delle recenti sentenze del Tribunale di Firenze (N. R.G. 2022/6310 e N. R.G. 2022/1233), che hanno visto la vittoria ottenuta da alcuni eredi.  La riunione di stamani ha dato modo di illustrare l’opportunità prevista dal decreto legge 36 del 30 aprile 2022, sostenuto dall’on. Dario Parrini, e orientare i familiari delle vittime a presentare la propria istanza.

Il decreto legge 36 del 30 aprile 2022 prevede, infatti, uno speciale fondo del Pnrr accessibile a coloro che sono titolari di un credito contro la Germania accertato con una sentenza passata in giudicato, ma anche a coloro che hanno procedimenti ancora in itinere.

Nel territorio dell’unione Valdarno e Valdisieve le stragi naziste che entrano in questa casistica sono varie, tra le più note le stragi di Pievecchia (Pontassieve), gli eccidi nazifascisti di Lagacciolo, Podernovo e Consuma (Pelago), Berceto (Rufina), Castagno d’Andrea (San Godenzo), insieme ad altri episodi ricadenti sui comuni citati e su quello di Reggello.

Un risarcimento che intende dare giustizia morale e storica, ancor prima che economica, ai tanti civili, vittime civili di questi conclamati fatti “Come amministratori abbiamo ritenuto doveroso farci promotori di questa iniziativa che, oltre a permetterci ancora una volta di parlare di memoria, porta ad un riconoscimento alle famiglie che potrà ripagare, anche se solo in parte, il dolore e la violenza nei confronti della nostra comunità. Ringraziamo il senatore Parrini per la battaglia che sta portando avanti e il gruppo di avvocati per la loro preziosa consulenza”

Entro il termine previsto fissato al 31/12/2023, i parenti delle vittime di stragi naziste possono presentare domanda tramite citazione ordinaria o addirittura chiedere direttamente il ristoro se in possesso di precedenti sentenze comprovanti il danno subito. Il rimborso spetterà alle vittime sopravvissute o agli eredi fino al quarto grado di parentela