Scritti e scrittori dal Mondo

Scritti e scrittori dal mondo
Pontassieve

Pontassieve al centro del progetto della rete bibliotecaria SDIMM che promuove l’interculturalità con tante iniziative e incontri

Mercoledì 14 novembre alle ore 17.30  incontro con la scrittrice albanese Anilda Ibrahimi

A partire dal mese di novembre avrà ufficialmente inizio “Scritti e scrittori dal Mondo” promosso dallo SDIMM, la rete delle biblioteche comunali di Mugello e Valdisieve, progetto che ha come obiettivo la promozione dell’intercultura tramite i libri e la lettura. Pontassieve sarà tra i comuni protagonisti del progetto che si compone di tre sezioni. Un Festival itinerante di letteratura che prevede 11 incontri presso le biblioteche della rete dell’area Mugello e Valdisieve con autori che rappresentano le minoranze più consistenti del nostro territorio. Nel Comune di Pontassieve si terranno due incontri:

  • Mercoledì 14 novembre alle ore 17.30, presso la Biblioteca Comunale, la scrittrice albanese Anilda Ibrahimi verrà intervistata dalla giornalista Gabriella Grasso. Scrittrice albanese che vive in Italia da oltre venti anni, Anilda Ibrahimi ha pubblicato con Einaudi nel 2008 il suo primo romanzo Rosso come una sposa, che ha vinto diversi premi e narra le storie di tre generazioni al femminile nell’Albania di ieri e quella di oggi. Per Einaudi ha pubblicato anche L’amore e gli stracci del tempo, in cui racconta la guerra nei Balcani, quella squarciata dai nazionalismi, fra Kosovo e Serbia. Con il suo ultimo libro, pubblicato nel 2017, Il tuo nome è una promessa, rievoca le vicende tormentate di una famiglia di ebrei in fuga dalla Berlino nazista all’Albania di re Zog
  • Giovedì 6 dicembre alle ore 21.00 nella Sala del Consiglio Comunale del Palazzo Sansoni Trombetta, lo scrittore Tahar Ben Jelloun sarà intervistato da Maria Cristina Carratù, giornalista di Repubblica. Tahar Ben Jelloun è uno degli autori marocchini più conosciuti in Europa. Nei suoi romanzi, scritti in francese, contamina la tradizione araba scritta e orale con i moduli della narrativa moderna e postmoderna. In Italia molte sue opere sono tradotte e conosciute, ma la più nota al grande pubblico è probabilmente Il razzismo spiegato a mia figlia, edita nel 1998 e ripubblicata nel 2018 da La Nave di Teseo.

Oltre agli incontri, il progetto “Scritti e scrittori dal Mondo” comprende una piccola biblioteca itinerante a carattere interculturale dal nome “Il carrello magico” che, grazie alle quattro ruote ed alla collaborazione con l'Associazione Tessere Culture, “circolerà” nei plessi degli Istituti Comprensivi. I libri saranno oggetto di animazioni alla lettura che metteranno al centro l’ascolto e la promozione del plurilinguismo.

Infine, il progetto prevede l’istituzione de “La biblioteca multiculturale”: le biblioteche saranno dotate di libri per bambini, ragazzi e adulti nelle principali lingue parlate sul territorio affinché la lingua madre possa essere appresa o continuare ad essere coltivata anche tramite la lettura degli autori più amati.

“Scritti e scrittori” è finanziato dalla Regione Toscana nell'ambito del progetto regionale "La Toscana che legge: bibliodiversità come strategia di promozione del libro e della lettura".