
Camminare attraverso i luoghi della deportazione fiorentina per conoscere le storie personali e collettive
Pontassieve 30/01/2023 - Camminare attraverso i luoghi della deportazione fiorentina per conoscere le storie personali e collettive di chi ha vissuto i giorni drammatici precedenti la liberazione della città.
È l’iniziativa promossa dai Comuni di Pelago e Pontassieve insieme ad ANPI Pontassieve - Pelago e ANED sez. Firenze, dal titolo “Camminata con i consiglieri Aned Firenze - per scoprire i luoghi della deportazione fiorentina" .
L’evento è in programma sabato 11 febbraio, con ritrovo alle 14:45 in piazza d’Azeglio e partenza alle 15:00.
La passeggiata, che avrà una durata di circa un’ora e mezzo, attraverserà molti luoghi simbolici della deportazione, teatro di atti efferati o eroici, fughe rocambolesche e dimostrazioni di coraggio.
Il percorso prevede il passaggio dalla sede di “Radio CO.RA”, dalle abitazioni dei fratelli Rosselli e da quella del famigerato Mario Carità, dal Michelangelo e il Duca D’Aosta, scuole superiori frequentate da insegnanti e studenti vittime della deportazione.
Poi la zona della Sinagoga, dove avvenne la retata del 6 novembre, via Fiesolana con l’abitazione delle sorelle Szekeli, l’imbocco di Borgo Albizi e i fratelli Mugnai, via de’ Macci con Mary Graziani e la sua famiglia.
Quindi le Murate e Santa Verdiana, con tutte le loro storie, per concludere in piazza Beccaria, luogo dell’arresto di Max Boris e Ottorino Orlandini.
La camminata è aperta a tutti e gratuita ma è richiesto di prenotarsi entro le 13 del 9 febbraio chiamando per Pelago lo 055 832 7363 o scrivendo a info@comune.pelago.fi.it, per Pontassieve sarà possibile chiamare lo 055 8360202 o scrivere a segreteria.sindaco@comune.pontassieve.fi.it
Portare 1 euro per acquistare in loco un auricolare per poter ascoltare le storie e e le informazioni che il Consigliere di Aned Firenze esporrà lungo il cammino.