I cittadini italiani che si sposano all'estero devono far trascrivere il proprio atto di matrimonio dall'ufficiale di stato civile del Comune di residenza o del Comune di iscrizione Aire (Anagrafe Italiana Residenti all’Estero).
Alla trascrizione, in genere, provvede direttamente il Consolato italiano del luogo in cui sono state celebrate le nozze; in caso contrario, deve provvedere il diretto interessato.
Devono far trascrivere il proprio atto di matrimonio anche i cittadini stranieri non appena acquisita la cittadinanza italiana.
È necessario che l'atto sia accompagnato da una traduzione in lingua italiana e sia stato legalizzato, a parte i casi in cui le convenzioni internazionali dispongano diversamente.
Presentazione istanza, compilando il modulo corredata dell'atto di matrimonio in originale, o in copia conforme all’originale, e da un documento di identità:
L'atto di matrimonio deve essere:
oppure:
Per poter richiedere la trascrizione occorre:
L’Ufficiale di Stato Civile trascriverà l’atto sui registri di Stato di Civile, provvederà ad inviare le annotazioni del matrimonio ai comuni di nascita, nonché ad aggiornare il nuovo stato civile dei coniugi in anagrafe o nei propri elenchi Aire (Anagrafe Italiana Residenti all’Estero).
A conclusione della procedura sarà possibile il rilascio del certificato / estratto di matrimonio.
Nessuno
![]() | Aiutaci a migliorare! La tua opinione è molto importante! Se vuoi puoi lasciare un commento alla scheda che stai consultando per aiutarci a migliorare il contenuto delle informazioni. Clicca sul pulsante "Lascia feedback" sotto questo messaggio. Grazie! |