Fino agli anni ’90 in Italia era presente solo la zanzara comune (Culex pipiens), insetto fastidioso ma non pericoloso per la salute umana. Negli ultimi anni fattori correlati a cambiamenti climatici ed alla globalizzazione hanno causato l’importazione e la riproduzione nel territorio di nuove specie di zanzare provenienti da altri Paesi, tra cui quella del genere Aedes albopictus, la ormai ben nota Zanzara Tigre. Si è così assistito alla progressiva diffusione di Zanzara Tigre in quasi tutte le Regioni italiane. Nel Comune di Pontassieve la prima presenza è stata registrata nella frazione di Montebonello nel 2003.
Le zanzare arrecano all’intera cittadinanza una enorme molestia, tale da compromettere in alcuni casi la salute dei cittadini. Aedes albopictus è un insetto molto aggressivo, punge soprattutto nelle ore più fresche del giorno e riposa di notte sulla vegetazione. Le sue punture provocano gonfiori e irritazioni persistenti e nelle persone particolarmente sensibili un elevato numero di punture può dare luogo a risposte allergiche. Vista la rilevanza che il fenomeno ha assunto a livello nazionale l’Istituto Superiore di Sanità ha ritenuto opportuno diramare linee-guida per la sua prevenzione e controllo.
La zanzara depone le uova in una molteplicità di contenitori ove è presente acqua stagnante e, con il calore, si ha lo sviluppo delle larve. L'aumento della temperatura e dell'umidità verificatesi negli ultimi anni hanno favorito la diffusione della Zanzara tigre anche nel nostro territorio e questo rende indispensabile attuare degli interventi larvicidi e di prevenzione sia negli spazi pubblici che privati dell'intero comune.
Il servizio di prevenzione e disinfestazione avallato dalla ASL è affidato ad AER che agisce con cadenza mensile - da maggio a ottobre - in aree pubbliche (strade, aree verdi, fossi e canali) e scolastiche comunali. Gli interventi effettuati vengono svolti in considerazione delle caratteristiche territoriali delle aree in oggetto e comunque sempre mediante una programmazione e una scelta di prodotti e modalità idonee sulla base delle linee guida dell’ISS e delle normative vigenti.
Per rendere efficace queste operazioni la collaborazione dei cittadini è fondamentale dato che il 70/80% dei focolai riproduttivi dell'insetto sono presenti su aree private. Per questo il Comune di Pontassieve indica all’art. 31 del Regolamento di Polizia Locale le necessarie azioni preventive da attuare per impedire lo sviluppo delle larve della zanzara tigre (evitare nelle aree private la formazione di raccolte d'acqua, anche in luoghi poco accessibili o nascosti come sotterranei, cantine, intercapedini; pulire periodicamente le grondaie per favorire lo scorrimento delle acque piovane; evitare che l'acqua ristagni nei sottovasi dei fiori per più di due-tre giorni…)
METODI DI LOTTA ESEGUITI DA A.E.R. SPA CON LA SUPERVISIONE DI ALIA SPA
1- Trattamenti larvicidi nelle caditoie di strade/piazze ed aree verdi pubbliche (giardini, parchi urbani). Si tratta del servizio principale consistente nell’immissione di compresse predosate all’interno di tutte le caditoie stradali contenenti acqua (possibili focolai stabili di sviluppo delle larve di zanzara);
2- Monitoraggi larve-adulti in ‘pozzetti sentinella’ di strade ed aree verdi pubbliche (unità campione sparse sul territorio comunale). Dopo due settimane da ogni ciclo di trattamento sono indagati i cosiddetti ‘pozzetti sentinella’, unità di campionamento organizzate in vari macroitinerari operativi (numero individuato secondo la tipologia e l’ampiezza del territorio), in modo così da garantire almeno 5 controlli a distanza di circa 15 giorni dal trattamento.
3- Ovitrappolaggio in aree verdi pubbliche (sistema di controllo della presenza di adulti di zanzara tigre mediante valutazione sulle uova deposte in ogni postazione). Nelle cosiddette ‘aree urbane sensibili’ (giardini pubblici, aree verdi, zone ad alta frequentazione di cittadini) sono posizionate opportune ovitrappole (da 1 a 4 per ogni giardino o parco, secondo l’ampiezza dell’area) controllate almeno ogni 15 giorni. Questo sistema permette di monitorare la presenza di Aedes albopictus (zanzara tigre) mediante la valutazione sulla deposizione di uova deposte in questa postazione di controllo (piccolo contenitore con acqua provvisto di una stecca di masonite sopra la quale la zanzara depone le proprie uova).
4- Trattamenti adulticidi, eseguiti secondo il grado d’infestazione, nelle caditoie stradali oppure sulla vegetazione delle aree verdi (in seguito a segnalazione da inoltrare al Comune per e-mail, telefonicamente o via fax ai numeri di riferimento indicati nella presente scheda, o direttamente al gestore del servizio: AER SPA numero verde: 800 011 895).
ZONE RITENUTE CRITICHE OVE SU RICHIESTA POTRA' AVVENIRE IL TRATTAMENTO DI LOTTA ADULTICIDA PREVIO SOPRALLUOGO TECNICI DELLA DITTA ALIA SPA
- Zona i Villini
- Mezzana
- Le Sieci (Nave a Martelli)
- Molino del Piano (punto critico in prossimità del fiume)
- Depuratore S. Brigida
- Cimiteri:
- Cimiteri di Pontassieve (2)
- Cimitero di Montebonello
- Cimitero di S.Brigida
- Cimitero di Molin del Piano
- Cimitero delle Sieci
E' istituito presso il Settore 5 Tutela Ambientale Sostenibilità e Ciclo dei Rifiuti del Comune di Pontassieve uno sportello per la prevenzione del problema delle zanzare rivolto ai cittadini che si occuperà di informare e di recepire le segnalazioni. Lo sportello sarà supportato dal personale ASL10 di Firenze Zona Sud Est perché sia costantemente aggiornato sulle direttive dell'Istituto Superiore di Sanità, sul materiale informativo elaborato dalla ASL stessa o da altri Istituti competenti in materia. Causa Covid-19 il servizio viene svolto tramite telefono o mail ai riferimenti sopra riportati.
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