Progetto per lo sviluppo della viabilità lungo il corso dell’Arno

Protocollo Ad Arnum

Protocollo Ad Arnum. Fondi europei per una mobilità sostenibile. Sono state 40 le manifestazioni di interesse pervenute per una proposta progettuale condivisa e partecipata con gli attori del territorio

Sono 40 i soggetti che tra associazioni, imprese innovative e spin-off universitarie che hanno aderito alla manifestazione di interesse indetta dai Comuni di Pontassieve, Bagno a Ripoli, Fiesole e Rignano sull’Arno finalizzata da un lato alla attivazione di un percorso di coprogettazione con le realtà associative presenti nei territori dei comuni e dall’altro all’individuazione di partner tecnici per la partecipazione al bando Europeo Urban Innovative Action, il cui fine è quello di erogare finanziamenti per azioni innovative nel campo della mobilità sostenibile.

L’ipotesi progettuale prevede la realizzazione di una ciclo-via dell’Arno nel quadrante a sud est di Firenze, finalizzata a incentivare la mobilità sostenibile, migliorando così la vivibilità dei centri urbani presenti lungo l’asta del fiume e aumentare gli spostamenti a bassa o nulla produzione di CO2. Insieme a questo l’ipotesi progettuale prevede attraversamenti ciclopedonali da sponda a sponda (passerelle, chiatte ecc.) che colleghino i centri abitati e i punti di interesse, la realizzazione di posti pubblici dotati di sistemi di ricarica ad energia solare, noleggio e sharing, di e-bike e/o altri mezzi similari, formazione di spazi dedicati allo scambio intermodale fra infrastrutture e servizi di mobilità pubblica (ferro e gomma), sviluppo di applicazioni per smartphone e internet finalizzate all’integrazione e pubblicazione dei dati inerenti il sistema del trasporto pubblico, i luoghi di interesse, la gestione del sistema di sharing.

La commissione istituita dai quattro Comuni ha poi realizzato una valutazione, selezionando 4 tra i 16 soggetti tecnici che hanno presentato interesse al partenariato, con i quali nei prossimi giorni inizierà la fase di co-progettazione per la stesura definitiva del progetto e la presentazione dello stesso alla UE entro la fine di aprile. Parallelamente il gruppo di lavoro ha iniziato gli incontri con le associazioni del territorio, finalizzati alla raccolta di idee e proposte che, in caso di valutazione positiva da parte della Commissione Europea, saranno coinvolte nella futura gestione di alcune delle attività previste dal progetto.