Data di scadenza Sabato, 14 Marzo 2015
Nei prossimi giorni avranno inizio i lavori di messa in sicurezza dissesti franosi lungo la strada comunale di S. Eustachio in Acone. A breve in fase di partenza anche il terzo lotto di consolidamento a Santa Brigida
Prevenzione e sicurezza
Ad Acone 230.000 euro per i dissesti franosi A breve in fase di partenza anche il terzo lotto di consolidamento a Santa Brigida
Nei prossimi giorni avranno inizio i lavori di messa in sicurezza dissesti franosi lungo la strada comunale di S. Eustachio in Acone. Un progetto per la mitigazione del rischio idrogeologico e quindi di prevenzione e sicurezza che ammonta a circa 230.000 euro finanziati dal Ministero dell'Ambiente e della tutela del Territorio.
Il progetto - che è stato redatto direttamente dall'Ufficio Lavori Pubblici del comune di Pontassieve - vedrà al realizzazione di reti paramassi lungo tratti della strada comunale, in particolare in coincidenza dei tornanti della strada dove sono presenti scarpate in pietra soggette a frane di detriti. Un intervento che sarà completato anche da opere di ingegneria naturalistica volte alla stabilizzazione e prevenzione di una frana che sta interessando la carreggiata stradale nei pressi dell'abitato di Case Lori, poco prima di Acone.
"Il tema della sicurezza e del dissesto idrogeologico - spiega Monica Marini Sindaco di Pontassieve - sarà sempre prioritario e importante per l'amministrazione, che cercherà sempre di poter intercettare fondi e finanziamenti per il territorio".
Parallelamente a questo intervento sono in fase di cantierizzazione il terzo intervento di consolidamento e bonifica del dissesto franoso di S.Brigida. Questa opera, dell'importo complessivo di € 575.000, finanziato per € 460.000 dalla Regione Toscana con fondi comunitari per € 115.000 dal Comune di Pontassieve, rappresentano il terzo intervento che a partire dagli anni 2000 è stato effettuato dall'Amministrazione comunale per la messa in sicurezza del dissesto franoso che interessa l'abitato. Nella fattispecie le opere in fase di cantierizzazione riguarderanno l'area a valle di Via Piana posta a sinistra del fosso del Montino e consisteranno nella realizzazione di paratie tirantate di micropali e opere superficiali di regimazione acque meteoriche e sistemazione dell'area.