
Data di scadenza Venerdì, 06 Marzo 2015
Venerdì 6 Marzo alle ore 21.00, nella Sala delle Eroine. Una raccolta di profili di giovani donne che hanno lasciato un segno tangibile nell'esperienza dell'architettura
Presentazione del libro “donnArchitettura” a cura di Maria Grazia Eccheli e Mina Tamborrino
Venerdì 6 Marzo ore 21.00 - Sala delle Eroine-Palazzo municipale Pontassieve
Venerdì 6 Marzo alle ore 21.00, nella Sala delle Eroine, si svolgerà la presentazione del libro “DonnArchitettura” di Maria Grazia Eccheli (architetto, professore ordinario in progettazione architettonica al DIDA, Università degli Studi Firenze. Dirige la rivista "Firenze Architettura") e di Mina Tamborrino (architetto, responsabile del settore LLPP presso il comune di Regello. Ha avuto ruoli di docente a contratto presso la Facoltà di Architettura dell'Università degli Studi di Firenze. Da sempre impegnata nel sociale, ha dedicato particolare attenzione alla questione di genere nel mondo dell'arte e dell'architettura).
Durante la serata interverranno le autrici Mina Tamborrino e Maria Grazia Ecchelli, il Sindaco del Comune di Pontassieve, Monica Marini, l’assessore alle pari opportunità, Cinzia Frosolini; la scrittrice e saggista Gabryela Dancygier, l’architetto dello studio Archea, Laura Andreini.
Sara inoltre presente Marzia Magrini, Presidente dell'Ordine degli Architetti Paesaggisti Pianificatori e Conservatori della Provincia di Firenze, che coordinerà la serata.
DonnArchitettura è una raccolta di profili di giovani donne che hanno lasciato un segno tangibile nell'esperienza dell'architettura. Queste protagoniste tra passato e presente sono descritte tramite le loro opere, il loro pensiero e la loro biografia, in un volume articolato in tre sezioni Ritratti / Stanze /Paesaggi.
Nei Ritratti, primo ambiente di questo spazio tutto al femminile, le ricercatrici hanno ripercorso il passato prossimo delle loro antenate attraverso un avvincente dialogo tra oggetti, allestimenti e spazi che fanno emergere tutto l’universo di esperienze e competenze troppo a lungo nascoste o trascurate.
Nelle Stanze, spazio più intimo e raccolto del Volume, ciascuna protagonista “assume un volto” grazie alla galleria di ritratti realizzati da Franca Pisani, artista fiorentina che cerca l'enigma dell'individualità tra dissoluzioni e ricomposizione di volti, in un continuo trapasso di tracce e ricalchi su carta pergamena velata da ossidi di terra di Siena.
Anche nella parte conclusiva, i Paesaggi, la narrazione architettonica continua, ma si apre alla città-territorio, andando a indagare rapporti e relazioni tra spazi aperti e spazi costruiti.
DonnArchitettura è sicuramente un testo al femminile: voluto da donne, scritto da donne, che parla di donne ma che non si ferma a una visione di genere. Racconta il rapporto, spesso difficile, soprattutto nel periodo tra Ottocento e Novecento, tra Architettura e mondo femminile e mette in risalto la volontà e le risorse che le donne hanno dovuto e saputo trovare per raggiungere il loro sogno professionale.