Pontassieve: il consenso a donare gli organi al rinnovo della carta d’identità

Pubblicato Venerdì, 05 Dicembre 2014
Data di scadenza Venerdì, 05 Dicembre 2014

Pontassieve precede i tempi e si inserisce così in prima fila fra i Comuni pronti per avviare le nuove procedure per “Una scelta in Comune”.  Un necessario passo di civiltà per i cittadini e per le istituzioni

Pontassieve: il consenso a donare gli organi al rinnovo della carta d’identità
Promossa dalla giunta l’iniziativa del sindaco Marini, verso l’applicazione della legge ormai in vigore dal 2009.
“Un necessario passo di civiltà”


Ieri pomeriggio la Giunta Municipale ha approvato un atto di indirizzo del sindaco Monica Marini che punta a inserire Pontassieve fra i comuni aderenti all’iniziativa “Una scelta in Comune”, progetto regionale promosso da Regione, Anci-Federsanità, Aido e Centro Nazionale Trapianti e che è già attivo nei tre comuni-test di Firenze, Rosignano e Sorano dal 2013. Sebbene il sistema non sia ancora operativo su tutto il territorio, Pontassieve precede i tempi e si inserisce così in prima fila fra i Comuni pronti per avviare le nuove procedure appena possibile.

Il consenso alla donazione degli organi si può esprimere dal 2009, anno di emanazione di una legge che prevedeva che, all'atto del rilascio o rinnovo del documento d'identità ogni cittadino maggiorenne avrebbe avuto la possibilità di esprimere il proprio consenso o diniego alla donazione, sottoscrivendo un modulo consegnato dall'operatore dell'ufficio. La stessa legge prescriveva l'inserimento del consenso (o meno) alla donazione ma non prevedeva che i Comuni avrebbero poi dovuto trasferire questi dati al SIT, il Sistema Informativo Trapianti, che non veniva così a conoscenza di chi accettava di donare. Nel 2013 è stato quindi introdotto, nel cosiddetto Decreto del Fare, l'obbligo dei Comuni a inserire nel SIT tutte le espressioni di volontà indicate dai donatori.
La Regione Toscana nell’estate 2013 ha firmato un protocollo d’intesa con Anci-Federsanità, Aido e Centro Nazionale Trapianti cha ha dato il via al progetto “Una scelta in Comune” permettendo ai cittadini che si recheranno all’ufficio anagrafe di residenza per il rilascio della carta d’identità elettronica o cartacea di esprimere la propria volontà per la donazione di organi e tessuti, progetto per il quale Pontassieve si pone oggi in pole position.

“Un necessario passo di civiltà per i cittadini e per le istituzioni” - commenta il sindaco Marini - Questo nostro atto vuole essere un contributo - anche politico - nella direzione dell’estensione di un sistema che peraltro non obbliga il cittadino ad esprimersi in tal senso, ma offre questa possibilità. Speriamo di poter inaugurare la pratica in tempi brevi”.