
Data di scadenza Giovedì, 31 Marzo 2016
E' on-line sul sito internet e in distribuzione press l’URP del Comune di Pontassieve la guida
Una guida per scoprire il territorio
Presso l’URP e nella pagina “turismo” del sito internet
E' on-line sul sito internet e in distribuzione presso l’URP del Comune di Pontassieve la guida "Pontassieve da Scoprire", che raccoglie la storia di Pontassieve, i monumenti, la campagna, le tipicità e il museo a cielo aperto formato da pievi, antichi castelli. Nella guida e nelle due mappe scaricabili - entrambe in lingua inglese ed italiano - sono raccolti una serie di aneddoti che raccontano il territorio e che si intrecciano con fatti storici significativi, dalla "Congiura dei Pazzi", all'incontro tra Dante e Beatrice sulle campagne del territorio, alla tradizione della fiascaie fino alle storie "raccontate" dagli affreschi nel palazzo Sansoni Trombetta.
Pontassieve rappresenta un luogo di pregio nella campagna intorno di Firenze, un territorio circondato da fiumi che scendono a valle dai crinali, addolcito dai contorni sinuosi delle colline testimoni di vita con indelebili segni dell’uomo e della tradizione: pievi, castelli, antiche dimore creano un museo a cielo aperto diffuso sul territorio. Pontassieve e i suoi luoghi, territorio e cultura che si mescolano in un unico abbraccio: tra vigneti e oliveti, tra tipicità e sapori.
Tra le pagine si potrà scoprire l’origine medievale di Pontassieve, da quando nel 1357 i fiorentini vollero edificare un'imponente fortezza, detta Castel Sant'Angelo, attorno alla quale ben presto si arroccarono numerose abitazioni per poi seguire il corso della storia che ad oggi l’ha fatto un centro importante per la qualità delle sue produzioni legate all’agricoltura.
I prodotti tipici per eccellenza di Pontassieve sono quelli agricoli. Pontassieve è prima di tutto terra di vigne. Sulle sue colline l'origine delle viticoltura è antichissimo e i vini della zona di Pontassieve erano molto rinomati già prima dell'epoca granducale. Un viaggio virtuale tra i prodotti del territorio di Pontassieve non può non far menzione dell’olivo da cui si ottiene l’olio extravergine toscano a indicazione geografica protetta (IGP). Olio toscano dall’inizio alla fine, dalla singola oliva prodotta sulle dolci colline al risultato finale, l’estrazione in frantoio. Ma anche altre attività legate alla terra si stanno ritagliando sempre più un ruolo importante che predilige la qualità alla quantità. È il caso di aziende che conducono allevamenti finalizzati alla produzione di carni bovina e suina, che lavorano in un giusto mix di tradizione e innovazione nel rispetto della cura degli animali e di tutte le fasi che portano ad un prodotto di qualità superiore. Frutta e ortaggi vedono produzioni mirate con aziende sempre più legate alla biodinamica che ha visto crescere la produzione di prodotti biologici. Tra i prodotti tipici lo zafferano sta riacquistando la dignità che già in età medievale lo faceva uno delle tipicità di spicco del territorio di Pontassieve.
Una guida pensata – insieme ad una carta turistica – per “raccontare” il territorio, per far conoscere a turisti, curiosi e ai visitatori il patrimonio ospitato nei paesi e nelle colline che compongono i 115kmq del territorio di Pontassieve. Una guida che fornisce anche spunti per gli operatori del turismo.