Passi di salute

passi salute

Dal Parco fluviale Fabrizio De André al monastero di Rosano

Passi di Salute

Sabato 25 giugno ore 9,00 un’altra passeggiata alla scoperta del territorio

Dal parco fluviale al monastero di Rosano

Sabato 25 giugno secondo appuntamento con “passi di salute”, il progetto nato con lo scopo di far scoprire e conoscere non solo ciò che di interessante ci circonda, ma anche per promuovere uno stile di vita all’aria aperta, migliorare la salute fisica intrecciando attività che incrementano il benessere psicologico, le relazioni interpersonali e la conoscenza del nostro patrimonio artistico e culturale. Sabato - con ritrovo al circolo “Curiel”, viale Diaz, alle ore 9.00 – l’escursione - semplice e accessibile a tutti – si svolgerà lungo il parco fluviale alla scoperta di architetture e mestieri e altre storie di vita sul fiume e terminerà al monastero di Rosano.

Al monastero di Rosano è prevista anche la partecipazione al rito della sesta ora, verremo guidati verso nuove esperienze di bellezza e di spiritualità difficili da descrivere.

La passeggiata in compagnia lungo il percorso in riva destra del’Arno diviene così un vero e proprio laboratorio di benessere, sociale, culturale inteso nella sua totalità, attraverso il movimento ma anche la scoperta di luoghi e storie che caratterizzano la nostra comunità per vedere e vivere luoghi inediti e luoghi di interesse storico del nostro territorio.


Il progetto “Passi di Salute” è nato in collaborazione tra il Comune di Pontassieve, la Asl 10, Uisp Solidarietà Firenze, Uisp- Delegazione Valdisieve, SPI CGIL lega di Pontassieve e Pelago, Auser, Soci Coop sezione Valdisieve, Croce Azzurra Pontassieve, Associazione Passeggiate nella Storia.

A tale proposito UISP Solidarietà Firenze e Uisp Comitato di Firenze durante questi anni hanno portato avanti, con le Società della Salute dell’area fiorentina, la SOS Educazione alla Salute dell’ASL 10 di Firenze, importanti progetti che hanno avuto una ripercussione positiva sul benessere della popolazione anziana della provincia fiorentina. Gli organizzatori si auspicano il coinvolgimento delle Associazioni del territorio, partner di progetto, che, lavorando in rete, permettono di dare vita ad un progetto di comunità creato da e per i cittadini stessi.