Giornata della Memoria
Testimonianze dei giovani
Consegnato Ponte Mediceo a Basilio Pompei
Medaglia d’onore alla memoria di Carlo Rosati

Il Comune di Pontassieve ha ricordato ieri – 27 gennaio - la giornata della Memoria con una iniziativa che ha unito nel ricordo nuove e vecchie generazioni. Nella Sala del Consiglio giovani ex allievi della Scuola Maltoni hanno ripercorso con immagini e testimonianze l’esperienza vissuta durante i viaggi ai campi di sterminio. Durante la serata il Sindaco di Pontassieve Monica Marini ha anche consegnato il “Ponte Mediceo”, il massimo riconoscimento dell’Amministrazione Comunale, a Basilio Pompei, prigioniero I.M.I. (internati militari italiani) in Germania durante la IIª Guerra Mondiale. Basilio Pompei ha riportato ieri la sua testimonianza del tempo trascorso da internato militare, condizione a cui fu relegato dopo aver – nei giorni successivi alla proclamazione dell’armistizio dell’8 settembre 1943 – rifiutato di combattere al fianco delle truppe tedesche.
Pompei è inoltre tra gli autori (l’unico ancora in vita) del libro Diari di Guerra e di Prigionia realizzato insieme a Elio Materassi e Antonio Ponzalli; lo stesso Sindaco durante la serata ha voluto rileggere alcuni passi di quel libro che rappresenta un documento importante che testimonia l'esperienza della guerra vista dagli occhi di chi ha vissuto la prigionia.

Sempre nella giornata di ieri a Firenze al Memoriale di Santa Croce il prefetto Luigi Varatta ha consegnato la medaglie d’oro alla memoria dei cittadini italiani, militari e civili, deportati e internati nei lager nazisti. Tra gli insigniti anche il cittadino di Pontassieve Carlo Rosati (deceduto). A ritirare il riconoscimento alla sua memoria i familiari insieme al presidente del Consiglio Comunale di Pontassieve Luigi Fantini.