Firmato il Protocollo di Intesa con il Consorzio di Bonifica Medio Valdarno

Pubblicato Giovedì, 05 Novembre 2015
Data di scadenza Giovedì, 05 Novembre 2015

Oggi il Sindaco di Pontassieve Monica Marini ha partecipato alla conferenza stampa indetta dal Consorzio di Bonifica, in cui veniva fatto un punto sugli interventi e i finanziamenti sulla manutenzione dei fiumi di Firenze e dintorni

Consorzio, Regione, Città Metropolitana e Comuni: un punto per la manutenzione dei fiumi di Firenze e dintorni

La recente riforma regionale sulla difesa del suolo (LRT 79/2012) ha ridefinito competenze e funzioni. Per il 2015 risorse reperite o anticipate grazie a Regione, Città Metropolitana e Comuni di Firenze, Pontassieve e Fiesole in collaborazione con il Consorzio.

Sul territorio di Pontassieve fari puntati sui corsi d’acqua minori

Firenze, 5 novembre 2015 – Oggi il Sindaco di Pontassieve Monica Marini ha partecipato alla conferenza stampa indetta dal Consorzio di Bonifica, in cui veniva fatto un punto sugli interventi e i finanziamenti sulla manutenzione dei fiumi di Firenze e dintorni.

Si sono ormai concluse gran parte delle manutenzioni ordinarie, tipiche del periodo estivo, sulle opere idrauliche e i corsi d’acqua dell’area fiorentina ma prima di inoltrarsi dell’autunno sono previsti nuovi passaggi nei tratti più strategici o laddove non è stato ancora eseguito lo sfalcio. Tutto questo grazie all’impegno congiunto della Regione, della Città Metropolitana, del Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno e dei Comuni di Firenze, Fiesole e Pontassieve, per un totale di € 4,2 milioni già spesi o pronti da spendere nelle prossime settimane in prevenzione.

All’interno dello stesso incontro i Comuni di Firenze, Fiesole e Pontassieve hanno invece firmato un protocollo d’intesa per la manutenzione dei corsi d’acqua minori in ambito cittadino (Affrico, Grazie, Loretino, Mensola, Serre, Pergolino, San Jacopo al Girone, Sambre, Falle, Sieci, Fuglioni, Rimaggio, Pelacane, Veroni, Sieve, etc.) che prevede un anticipo di € 530 mila da parte del Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno in favore di maggiore sicurezza idraulica ma anche più decoro.
La Legge Regionale prevede poi la redazione di un nuovo Piano di Classifica del territorio che riorganizzerà la contribuenza sulla base del beneficio che le proprietà immobiliari ricadenti in questi nuovi bacini di gestione riceveranno dalle attività del Consorzio.

“Pur con qualche complicazione e ritardo di reperimento delle risorse e dunque di esecuzione il Consorzio ha eseguito ed ha in programma manutenzioni per un importo totale considerevole, addirittura € 1,2 milioni in più rispetto all’anno scorso – commenta soddisfatto il Presidente del Consorzio Marco Bottino – Investimenti in prevenzione e difesa idraulica resi possibili grazie al concorso economico dapprima della Regione, che ha dimostrato grande sensibilità in materia con il contributo straordinario e poi della Città Metropolitana e alla collaborazione istituzionale dei Comuni di Firenze, Fiesole e Pontassieve con i quali abbiamo condiviso una visione strategica in attesa di dare piena applicazione alla riforma regionale e quindi alle funzioni e competenze del Consorzio”.

“Investire in prevenzione è importante - dice il Sindaco di Pontassieve Monica Marini - Fare interventi di sicurezza e difesa idraulica è un obiettivo comune a tutte le amministrazioni firmatarie del protocollo. Unire le forze tra amministrazioni e con il Consorzio vuol dire fare fronte comune su quelle che sono priorità necessarie per la sicurezza dei nostri territori e dei nostri cittadini”.

"A causa dei cambiamenti climatici - ha detto l'Assessore regionale all'ambiente e alla difesa del suolo Federica Fratoni - il rischio idrogeologico è diventato l'attualità del nostro tempo. Il sistema di difesa del suolo è composto da più soggetti, ciascuno dei quali è chiamato a fare la sua parte e ad operare con efficienza ed efficacia. La Regione Toscana proprio ieri ha sottoscritto con il Governo e la struttura di missione #italiasicura l'accordo di programma quadro per interventi strategici di messa in sicurezza dell'Arno e mitigazione del rischio idraulico. In questo contesto l'apporto del Consorzio è fondamentale sia sul piano della realizzazione delle opere che su quello della manutenzione ordinaria e del sistematico presidio del territorio".