Eccidio della Pievecchia

Pontassieve, Pievecchia. 8 giugno 2018
Pievecchia Pontassieve

Cerimonia di commemorazione. Si ricordano i 14 martiri fucilati al muro di Pievecchia 8 giugno 1944. Presente alla cerimonia anche la figlia di una delle vittime.

Venerdì 8 giugno si svolgerà, alle ore 9:15, commemorazione dell’eccidio di Pievecchia, Un appuntamento che quest’anno, in occasione del 74° anniversario, vedrà la presenza delle istituzioni, dei ragazzi della classe 5°C della scuola primaria Calvino e della 2°F della scuola secondaria Maria Maltoni insieme ai loro insegnanti.

Alla cerimonia di deposizione partecipano anche Aurelio Frulli, Vice Presidente Nazionale Associazione Nazionale Vittime civili di Guerra e sarà presente Vittoria Bulli, figlia di Gioacchino Bulli una delle vittime dell’eccidio.

L’esecuzione delle musiche che accompagneranno l’evento saranno eseguite dalle “chiarine” del Comune di Firenze che sarà presente anche con il Gonfalone della città.

La Pievecchia è un luogo che rappresenta un patrimonio storico-culturale importante per la storia della comunità. Per gli eventi della Pievecchia al Gonfalone del Comune di Pontassieve è stato assegnata la Medaglia di Bronzo al Merito Civile conferita con decreto del 23 dicembre 2005 dall’allora Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi . L’onorificenza al Gonfalone rappresenta il riconoscimento alla comunità di Pontassieve, da sempre impegnata in progetti ed iniziative legate al tema della Resistenza e del recupero della memoria storica.

 

Integrazioni: Eccidio Pievecchia 8 giugno 1944 - Un gruppo di Partigiani proveniente da Monte Giovi, penetrato nella caserma della guardia nazionale repubblichina di Pontassieve, s'impossessa di armi e munizioni e si ritira a bordo di un camion. Alcuni carabinieri colgono l'occasione per disertare e si uniscono alla pattuglia partigiana. Lungo la strada del ritorno i partigiani si fermano alla Pievecchia. In una delle case vi trovano due soldati tedeschi e ne segue uno scontro in cui un soldato muore, mentre l'altro riesce a fuggire. Nella rappresaglia che segue i tedeschi rastrellano tutti gli uomini che possono trovare a Pievecchia e li uccidono a colpi di mitra nel giardino della villa del paese. 14 persone perdono la vita.