Anas - approvato progetto ponte Vallina

ponte vallina

Ad un anno dalla lettera dei Sindaci di Pontassieve, Bagno a Ripoli e Fiesole un passo decisivo per la realizzazione

Il CdA Anas ha approvato il progetto definitivo per la variante all’abitato di Vallina, lungo la strada statale 67 “Tosco Romagnola”, in provincia di Firenze. L’intervento - per un investimento complessivo di 55 milioni di euro - comprende la realizzazione del doppio ponte sull’Arno nei comuni di Bagno a Ripoli e Fiesole.

Un’approvazione che arriva a circa un anno di distanza da quando il Sindaco di Pontassieve Monica Marini, insieme ai colleghi di Bagno a Ripoli Francesco Casini e Fiesole Anna Ravoni sollecitarono con una lettera un incontro con il Vice ministro alle infrastrutture Riccardo Nencini per riaprire un tavolo operativo finalizzato alla realizzazione di un’opera discussa agli inizi degli anni 2000, ma di fatto “ferma” da anni.

Un’opera che, nello specifico, i sindaci hanno da subito indicato come in grado di facilitare da una parte i cittadini e i lavoratori che si muovono ogni giorno verso Firenze e dall’altra lo sviluppo economico del territorio rendendo più accessibile il raggiungimento delle “nostre” zone di pregio paesaggistico. Le colline ad est di Firenze sono, infatti, da sempre un luogo dove è stata posta particolare attenzione alla tutela del territorio rendendo possibile, nel tempo, la crescita e lo sviluppo del settore turistico-ricettivo di qualità collegato a produzioni artigianali ed agricole di eccellenza e alla creazione di servizi qualificati a servizio della città. Oggi una pianificazione sempre più incentrata su tale vocazione così come il rafforzamento di alcuni settori strategici, dove la presenza di aziende di calibro internazionale può essere determinante, si scontra con la mancanza di un sistema di collegamenti consono ai bisogni del territorio. Questo influisce quotidianamente sulla vita di cittadini ed aziende e l’intera area sconta inevitabilmente un gap infrastrutturale con le altre realtà dell’hinterland fiorentino. Secondo i sindaci lo sviluppo di un territorio passa anche dal sistema infrastrutturale di cui è dotato.

Da quella lettera è ripartito l’iter che ha portato i Sindaci ad essere ricevuti a Roma dal Vice Ministro Riccardo Nencini insieme ai tecnici del Ministero, della Regione Toscana e di Anas. Quell’incontro ha di fatto dato il via alle fasi che hanno visto completare l’iter progettuale con l’approvazione del progetto definitivo; adesso, completata l’acquisizione delle autorizzazioni degli Enti competenti, Anas procederà allo sviluppo della progettazione esecutiva e all’appalto dell’opera.

Una grande notizia – commenta il Sindaco Monica Marini  – il doppio ponte di Vallina rappresenta un'opera strategica per il nostro territorio che ci consentirà un collegamento migliore con Firenze, la futura tramvia e il già esistente passante autostradale e risulterà fondamentale per il tessuto produttivo e per la qualità della vita dei nostri cittadini. 

Il progetto, per uno sviluppo complessivo di 1,2 km, prevede la realizzazione di un nuovo tratto in variante alla strada provinciale 34 ed il collegamento tra la stessa provinciale e la strada statale 67 “Tosco Romagnola” con due nuovi ponti sul fiume Arno – dello sviluppo di 280 e 220 metri – ed una rotatoria in località Grignano. I ponti, di particolare pregio architettonico, sono stati progettati da un team di architetti, ingegneri e paesaggisti: Francis Soler – VP & Green Ingegnierie – Michel Desvigne – Architectures Francis Soler SA, vincitori del Concorso di Progettazione “Il tunnel, il ponte e la storia” organizzato da Anas nel 2005, che ha visto una larga partecipazione a livello internazionale.