Progetto Riva 2018: l'arte contemporanea rinasce in riva al fiume

Progetto Riva 2018: l'arte contemporanea rinasce in riva al fiume
Comune di Pontassieve, Sala delle Eroine
via Tanzini 30
Pontassieve

Una mostra fotografica “diffusa” sui territorio di Pontassieve e Pelago. Sabato 29 settembre ore 17 presentazione del progetto in Sala delle Eroine. Ore 18 inaugurazione dell’installazione Stones Stories sul fiume Sieve.

Un “guado” in pietra sul fiume Sieve che unisce Pontassieve a San Francesco. 

A Pontassieve e Pelago arriva il progetto Riva, piattaforma artistica e interdisciplinare promossa da Associazione MUS.E con la direzione artistica di Valentina Gensini, che coinvolge Le Murate. Un progetto ampio che arriva sul nostro territorio domani – 29 settembre – con una mostra fotografica “diffusa” negli spazi pubblici dei territori di Pontassieve e Pelago e il progetto Stones Stories sul fiume Sieve, un “attraversamento di pietra” sulla Sieve che unisce il quartiere del Fossato (Pontassieve) con San Francesco (Pelago).

Domani, Sabato 29 settembre alle ore 17, nella sala Eroine del Comune di Pontassieve, verrà presentata la mostra fotografica “Incontri influenti”: Davide Virdis, Martino Marangoni e Giuseppe Toscano, prodotta in collaborazione con Fondazione Studio Marangoni. Il tema principale di questo lavoro è il rapporto tra il fiume e la città. Le fotografie saranno esposte nello spazio pubblico, sui pannelli di affissione che permeano la dimensione urbana, proposte dunque in una dimensione di immediata e spontanea accessibilità. I tre autori degli scatti in mostra, hanno inoltre condotto un workshop sul campo con quattro giovani fotografe (Irene Nasoni, Maria Alessia Manti, Alisa Martynova e Margherita Villani). Nei prossimi mesi, il Progetto Riva ha invitato inoltre a lavorare i fotografi Paolo Woods ed Edoardo Delille che dedicheranno al territorio di Pelago e Pontassieve una produzione inedita e un workshop con giovani fotografi.

Stesso giorno ma appuntamento diverso per Stones Stories: ritrovo alle ore 18 sul Ponte Mediceo per raggiungere insieme la Pescaia, dove i sindaci Renzo Zucchini e Monica Marini insieme alla curatrice Valentina Gensini presentano il progetto di arte pubblica di Studio++, un guado che collega la riva sinistra a quella destra del fiume Sieve. Il progetto vede posare sul letto del fiume una serie di massi, creando un percorso che consente di passare da una riva all’altra a livello del fiume. L’intervento è l’esito di un percorso di ricerca condotto ascoltando alcuni abitanti di San Francesco. L’ascolto delle storie e dei ricordi che la gente del luogo conserva del fiume ha permesso agli artisti di Studio++ di capire che per questa comunità il fiume non è un oggetto da osservare dalla sponda, ma un luogo da vivere a contatto con l’acqua, con un punto di vista diverso.

I cittadini saranno invitati a vivere l’installazione appropriandosene tramite un gesto semplice e simbolico: l’incisione di una data importante della propria storia sulle pietre del guado, che diverranno così depositarie della memoria collettiva.

Il guado sarà fruibile a tutti, seguendo alcune norme di comportamento, indicate con cartellonista al suo ingresso, per garantirne un uso sicuro per i cittadini.

Integrazioni: “Pensato come un cantiere di ricerca artistica attorno al fiume Arno, RIVA coinvolge artisti, architetti, curatori, operatori culturali e istituzioni in una riflessione di tipo artistico, ambientale e sociale invitandoli a svolgere un periodo di residenza sui territori coinvolti o a sviluppare interventi e progetti artistici site-specific, iniziative e workshop attorno al tema della valorizzazione del parco fluviale” racconta la curatrice Valentina Gensini; “la committenza pubblica agisce sui territori attraverso percorsi strutturati e partecipati in grado di formare una cittadinanza attiva e competente rispetto a temi centrali del presente quali la sostenibilità, la tutela ambientale, la resilienza urbana”.