
Ospiti 40 camminatori che stanno percorrendo la via di San Francesco
Pontassieve e il cammino di Francesco
Domenica ospiti 40 turisti che stanno percorrendo la via di San Francesco
Da Firenze fino a Recanati, passando da Assisi.
Il turismo slow passa anche da Pontassieve
40 camminatori che stanno affrontando il “cammino di San Francesco” ospiti a Pontassieve. Grazie alla disponibilità della Polisportiva Curiel e il coinvolgimento di strutture ricettive e ristoratori del nostro territorio, Pontassieve rilancia la nuova rotta del turismo slow, accogliendo una tappa del gruppo dell’associazione Repubblica Nomade, una associazione composta da persone comuni, giovani scrittori e registi - che vede tra i suoi fondatori lo scrittore Antonio Moresco - accomunati dalla volontà di farsi portatori di messaggi di pace attraverso il cammino. “Repubblica Nomade” quest’anno ha scelto il nuovo cammino di San Francesco che da Firenze li porterà a Recanati, passando per Assisi.
Il Comune di Pontassieve ha siglato, infatti, un accordo insieme ad altri 25 Comuni delle province di Firenze e Arezzo, che coordinati dalla Regione Toscana hanno individuato un percorso che ripercorre il cammino del Santo. Un accordo operativo che si allarga anche tra Mibact e le Regioni Toscana, Emilia Romagna, Lazio, Umbria e Marche, che prevedeva una ricognizione sullo stato di conservazione, di fruizione e di accessibilità del percorso, le schede progettuali di intervento ed il piano complessivo delle azioni da effettuarsi nel proprio territorio.
“Il Cammino di San Francesco – spiega Giulia Borgheresi, assessore con delega al turismo del Comune di Pontassieve - rappresenta una rotta nuova per il turismo slow della Toscana che inserisce anche Pontassieve nei tracciati di questa nuova frontiera di turismo sostenibile. Vivere il turismo camminando permette inoltre – conclude – di scoprire e conoscere anche le bellezze paesaggistiche del nostro territorio, e i tanti luoghi della nostra Regione”.