Il Comune ha già avviato la procedura per richiedere, in modo semplificato e immediato, l’uso gratuito del suolo pubblico
Comune di Pontassieve: “In vista delle riaperture, da subito suolo gratuito per i nostri esercenti”
Pontassieve, 20 aprile 2021 - In vista di una possibile riapertura per le zone gialle, a partire dal prossimo 26 aprile, come annunciato dal Governo, il Comune di Pontassieve ha approntato una delibera per agevolare l’uso di spazi all’aperto per le attività dei pubblici esercizi e delle aziende commerciali e artigianali.
“In questi giorni abbiamo lavorato per poter dare da subito – dicono la Sindaca Monica Marini e l’assessore al commercio Mattia Cresci –, in vista delle zone gialle e delle conseguenti eventuali riaperture del 26 aprile, la possibilità ai nostri esercenti, di usare gratuitamente il suolo pubblico, dato che il Governo è orientato a consentire da subito la riapertura anche nelle ore serali, all’aperto, per limitare la diffusione del contagio pur riprendendo con le attività.”
Tenendo conto, quindi, che tutti i pubblici esercizi e le altre attività di vendita di alimenti e bevande, così come le attività commerciali di vendita, rimarranno sottoposti al rispetto delle stringenti norme igienico-sanitarie e di distanziamento interpersonale, che sono dettate da disposizioni, linee guida e protocolli specifici per ciascuna tipologia di esercizio, il Comune ha deciso – come già fece per le riaperture della scorsa estate – di sostenere gli esercenti, dando loro la possibilità di usufruire del suolo pubblico gratuitamente e con una procedura semplificata. Alla delibera allegata si trovano le informazioni necessarie e sarà sufficiente richiedere la modulistica alla Polizia Municipale e inviarla, compilata, tramite pec o riconsegnandola personalmente alla sede della Pm.
È già possibile fare la domanda, cosicché gli uffici potranno avere tempo per evadere le richieste e consentire agli esercenti interessati, da subito, non appena il Governo confermerà la data, di aprire agevolmente al pubblico in sicurezza. “Purtroppo”, spiegano sindaca e assessore, “ci rendiamo conto che per molti esercizi, le restrizioni della pandemia stanno avendo conseguenze drammatiche, quindi abbiamo voluto dare loro il nostro sostegno, per aiutarli a contrastare i contraccolpi che le limitazioni orarie, di capienza e organizzative legate a queste graduali riaperture possono comportare per le attività già spesso fiaccate da questi mesi di blocco e di riaperture a singhiozzo”.
Fare richiesta di utilizzo gratuito del suolo pubblico, è dunque molto semplice, per i pubblici esercizi di somministrazione di alimenti e bevande (compresi i chioschi su suolo pubblico in area fuori mercato), gli esercizi artigianali di produzione e vendita di alimenti e bevande e gli esercizi artigianali in genere, gli esercizi commerciali in sede fissa, sia quelli che vendono alimentari sia quelli che vendono generi vari.
Le informazioni dettagliate sono contenute nella delibera. Nella richiesta si dovrà indicare il luogo richiesto per l’occupazione, le misure, le modalità, la consistenza e la tipologia delle attrezzature che, trattandosi di provvedimento temporaneo e urgente, consente unicamente strutture amovibili tipo dehors, elementi di arredo urbano, pedane, tavolini, sedute e ombrelloni.
La richiesta, in esenzione di bollo, non è sottoposta alle prescrizioni previste dal Regolamento comunale per l’istituzione e la disciplina del canone unico e dovrà essere richiesta e presentata, una volta compilata, direttamente al Comando di Polizia Municipale o inviata per posta elettronica all’indirizzo pmarnosieve@comune.pontassieve.fi.it e sarà accettata solo previo parere sulla sicurezza e compatibilità dell’occupazione richiesta, in relazione ai luoghi in cui sarà effettuata e agli effetti dell’intervento su sicurezza e fluidità della circolazione veicolare e pedonale.