Nell’ambito dell’Osservatorio sull’Immigrazione il Progetto Migranti ha realizzato un’indagine sul rapporto tra le donne straniere e il lavoro nei comuni di Pontassieve, Pelago e Rufina.
Le donne sono circa la metà della popolazione straniera residente nei tre comuni e si inseriscono dal punto di vista lavorativo soprattutto in un settore molto particolare del terziario, quello dell’assistenza familiare, poiché esiste una fortissima domanda da parte delle famiglie italiane che non trova copertura nel mercato interno.
Le cosidette “badanti” sono ormai entrate a far parte integrante delle famiglie italiane, presenze preziose e silenziose di cui molto resta ancora da conoscere.
Da dove vengono?
Quali sono le loro condizioni di lavoro?
Quali le loro aspettative?
Quali i canali attraverso cui arrivano nelle nostre famiglie?
Quali i loro rapporti con i servizi e con il territorio?
La ricerca "Donne straniere e lavoro di cura nella bassa Val di Sieve" attraverso un analisi di dati e interviste dirette, affronta questo tema cercando di fare emergere e contribuire a disvelare le condizioni di vita e le aspettative delle donne straniere che vivono e lavorano nella zona, prevalentemente nel lavoro di cura.
Indice della ricerca:
Capitolo 1. Introduzione
1.1 Le migrazioni al femminile: scenari dell’immigrazione in mutamento
1.2 Le assistenti familiari: ambito della ricerca
Capitolo 2. Donne straniere nella bassa Val di Sieve
2.1. L’andamento della popolazione straniera
2.2. Le presenze al 2005
2.3. Le nazionalità
2.4. Le presenze femminili
2.5. La richiesta di assistenza privata
2.6. Assistenti familiari: le dimensioni di un fenomeno invisibile
Capitolo 3. Le interviste
3.1. Il campione e i colloqui
3.2. Badanti e collaboratrici familiari
3.3. I motivi della migrazione
3.4. La famiglia e il lavoro “stagionale”
3.5. Il futuro in Italia: ottenere i documenti
3.6. Restare in Italia?
3.7. Il lavoro
3.8. Il tempo libero
3.9. L’incontro tra domanda e offerta
3.10. La formazione
3.11. Il problema lingua e gli anziani che insegnano
3.12. Perché si cambia lavoro
3.13. La soddisfazione
3.14. Rapporti con i servizi
Conclusioni
Bibliografia